Biotrituratore FBC mod. BIO.M5.30 Caratteristiche principali: Tramoggia in acciaio di grandissime dimensioni, in grado di ricevere anche rami e fronde più voluminosi, senza una prelavorazione preventiva. Inoltre ha una grande capienza che permette d'inserirvi anche molto materiale alla volta. È NETTAMENTE LA TRAMOGGIA PIU' GRANDE E CAPIENTE TRA I BIOTRITURATORI DELLA SUA CATEGORIA Motore potente da 3,0 hp monofase (220 volts) SUPERPROFESSIONALE con moto protettore termico Eccezionale meccanismo di taglio, di grande efficacia e produttività, che distingue questo prodotto da tutta la concorrenza. Esso è così costituito: * nr. 02 lame di taglio di grandi dimensioni e spessore, montate su un disco di acciaio girevole al termine della tramoggia. Esse effettuano una rilavorazione, sezionando il materiale presente nella tramoggia in frammenti più grossolani * nr. 06 martelli in acciaio temperato rotanti ad alta velocità (sono posti immediatamente dietro alle 2 suddette lame). Essi effettuano un'operazione di centrifuga, riducendo il materiale in frammenti di piccole dimensioni Dotato della camera di macinazione più grande e robusta della sua categoria. Essa è molto ampia e forma stondata. Garantisce ottima produttività, nonché la durata nel tempo del sistema. Telaio e struttura della macchina realizzati al 100% in acciaio. Non vi è presenza di plastica su questo prodotto Ha il diametro di taglio maggiore in assoluto tra i biotrituratori elettrici a tramoggia: 40 mm (la concorrenza si ferma a 30-35 mm) Ruote in gomma robuste e di grandi dimensioni Principali prescrizioni d’uso per tutti i biotrituratori sul mercato: - Il biotrituratore deve macinare rami tagliati di recente dall’albero, e non secchi (limiterebbero la sua capacità di triturazione e determinerebbero un rapido deterioramento delle lame); - I rami devono essere di forma preferibilmente longilinea, regolare e non nodosi (altrimenti il diametro di taglio si riduce); - Il diametro di taglio dichiarato è quello massimo, per cui nell’uso rappresenta l’eccezione e non la regola. In tal caso valutare l’acquisto di un biotrituratore con un diametro di taglio più grande; - Il diametro di taglio può variare in base alle consistenze del legno (ad esempio la quercia, l’ulivo, il susino, il pesco, sono legni molto duri e possono ridurre la capacità di taglio dei biotrituratori)